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L'ampia
differenza tra l'alta e bassa temperatura ed il vento sgretolano le rocce in ghiaiottoli
e sabbie. Si
distinguono in un deserto roccioso (hammada), un deserto ghiaioso (serir) e un
deserto sabbioso (erg). CARATTERISTICHE:
I
deserti si possono suddividere in quattro tipi a seconda dei climi che li
distinguono: deserti subtropicali, deserti costieri freddi, deserti continentali
interni e deserti polari. Di questi, i primi tre sono caratterizzati da estati
tiepide o calde, e inverni freddi. le carenze idriche sono molte per grandissima
parte dell'anno e questo perchè la quantità d'acqua che evapora tende a
superare le precipitazioni annue. Un'altra causa è che alcuni deserti sono
situati vicino alle montagne, così, queste costringono i venti a salire, questi
si raffreddano fino a cedere la loro umidità sotto forma di pioggia, in modo da
essere completamenti secchi, quando scendono sul deserto. Nei
deserti polari, le estati sono brevi e fresche o fredde e gli inverni rigidi.
L'acqua essendo ghiacciata per la maggior parte dell'anno non è assolutamente
utile per la vegetazione e per gli animali. I
deserti tropicali e subtropicali sono il risultato di fasce semipermanenti di
alte pressioni dalle quali l'aria tende a scendere verso la terra. All'inizio
della sua discesa, l'aria è fredda e secca, ma si riscalda sempre più, a causa
della compressione, e quando raggiunge il suolo è molto calda e con un
contenuto d'umidità talmente basso da non poter produrre alcuna precipitazione. I
deserti costieri sono caratterizzati da un'assenza di pioggia, eppure spesso
sono saturi di una gelida umidità. In questi tipi di deserti grande influenza
hanno le correnti oceaniche fredde che hanno la loro origine in regioni polari.
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