Fuori dal castello, ai piedi della costruzione moderna del nuovo municipio, si trova la Fonte di Bacco, costituita da due parti: la fonte vecchia e l'Arco di Bacco al lato della strada e la parte inferiore con il lavatoio e l'abbeveratoio. Costruita come fonte coperta con arco a tutto sesto è oggi parzialmente interrata dalla asfaltatura della strada, durante la quale sarebbe stata coperta: una data (1443), e lo stemma del Comune. L'Arco porta diverse decorazioni e stemmi e nella chiave di volta uno stelo che termina in una croce come quella della Repubblica Marinara di Pisa. E' stato notato che la costruzione dell'Arco, a giudicare dalle decorazioni, potrebbe anche essere anteriore alla presunta data del 1443 e risalire al Due-Trecento. Da questa fonte l'acqua scendeva nella parte bassa, dove alimentava le fontine nelle due nicchie ad arco costruite nel 1863, la cannella del Bacco seduto sulla botte in alto a destra e della "Bocchina". Ancora nel dopoguerra l'uso dei pubblici lavatoi era tanto diffuso che il comune istallò le pile moderne all'antica vasca.