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Nel trascorrere degli anni Sessanta il "Bolgherese" acquistò fama per la quantitativa produzione di Rosé commercializzato dagli Antinori. Purtroppo l'immagine del vino toscano si stava rovinando, in particolare all'estero,ma l'inserimento dei disciplinari D.O.C fece si che il vino diventasse un prodotto di ottima qualità anche grazie all'aiuto di Mario Incisa della Rocchetta e Giacomo Tachis che, attraverso la sperimentazione ed alcune innovazioni, hanno portato la Toscana ai massimi livelli mondiali nella produzione di vini di qualità.
I VINI IL SASSICAIA: ideato da Mario Incisa Della Rocchetta con la consulenza di Giacomo Tachis, è ormai un mito a livello mondiale. Viene prodotto con uve cabernet Sauvignon e Cabernet Franc. ORNELLAIA:prodotto da Ludovico Antinori e considerato il migliore Cabernet italiano. BOLGHERI BIANCO:ottenuto con uve trebbiano toscano, vermentino e sauvignon. BOLGHERI VERMENTINO:ottenuto quasi esclusivamente da uve vermentino. BOLGHERI SAUVIGNON: prodotto prevalentemente con uve sauvignon. BOLGHERI ROSATO: prodotto con uve sangiovese, trebbiano, merlot ed altre uve a bacca rossa. BOLGHERI ROSSO: prodotto da uve cabernet sauvignon, merlot, sangiovese che diventa Bolgheri superiore se invecchiato e con una gradazione minima di 12°. BOLGHERI VIN SANTO occhio di pernice: ottenuto con uve sangiovese e malvasia nera che , dopo invecchiamento assume un caratteristico colore rosa intenso.
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