|
||
|
Cina | Territorio | Città | Storia | Economia | Flora e fauna | Confucianesimo | Tibet | Himalaya | Grande muraglia |
industria | commercio | economia | agricoltura | allevamento | risorse forestali | moneta |
L'agricoltura
tradizionale continua ad essere importante per il Paese poichè è una
grande risorsa economica. I terreni coltivabili
non sono molto vasti, misurano solo il 10% di tutto il territorio, e si
trovano soprattutto nelle regioni orientali. Siccome i terreni coltivabili
non erano e non sono molti, la popolazione cinese decise di sfruttare al
massimo i poche spazi che avevano, questo metodo portò ad un raddoppio
del raccolto, ma molto presto i terreni si impoverirono; a questo punto si
decise di riprestionare la coltivazione troppo intensa. In seguito si
videro i risultati: il raccolto era abbastanza equilibrato; attualmente
sono state create più di 2000 aziende agricole statali situate in zone
dove le persone non sono molte e le attrezzature moderne possono essere
usate con efficacia. L'agricoltura è molto legata al commercio
visto che molte piantagioni come il riso, vengono esportate in gran
quantità. Circa
la maggior parte dei terreni agricoli è destinata alla produzione
alimentare; il prodotto principale è il riso, per cui la Cina è prima
esportatrice al mondo, è coltivato nella zona del Paese soggetta ai venti
monsonici. Il secondo cereale per importanza è il frumento, coltivato nel
bassopiano cinese; il mais occupa circa il 20% delle aree coltivato; la
produzione di avena è importante nella Manciuria centrale e occidentale,
specialmente in Tibet. ALLEVAMENTO: Nonostante
la pesca sia praticata tuttora con metodi rudimentali, la Cina è uno dei
migliori produttori di pesce del mondo. Nel Paese sono presenti numerosi
allevamenti di carpe, alimento molto usato e gradito dai cinesi.
A
causa di secoli di eccessivo sfruttamento, le risorse forestali sono ora
limitate. La distribuzione delle foreste è molto irregolare, esse si
trovano soprattutto nella Manciuria e nel Tibet.
Queste non occupano un grande ramo importante nell'economia. Questo
Paese possiede una grande varietà di risorse minerarie: gli unici
minerali non presenti sono il vanadio, il cromo e il cobalto. I giacimenti
sono distribuiti in tutta la Cina, ma le aree più ricche sono la
Manciuria, nel Liadong. Nella Manciuria si trovano molti giacimenti di
ferro. Le risorse minerarie occupano un campo abbastanza vasto nell'economia
e nell'industria. Un
altro ramo dell'economia è l'industria pesante di
rilievo è rappresentata dalla produzione di locomotive, trattori,
macchinari per l'industria estrattiva e per la raffinazione del petrolio.
L'industria petrolchimica possiede stabilimenti nella maggior parte delle
province e delle regioni autonome cinesi, la produzione comprende fibre
sintetiche, prodotti farmaceutici e materiale plastico, inoltre si produce
concime azotato. Un
tempo il commercio interno cinese obbediva alle leggi statali; fino alla
fine degli anni Settanta il governo forniva alle imprese di stato
macchinari e materie prime. I prodotti di consumo richiesti dalla
popolazione rurale venivano forniti da una cooperativa incaricata della
commercializzazione dei prodotti. Inoltre si esportano animali da
allevamento MONETA: |