A causa delle severe condizioni ambientali (basse temperature, scarsa
umidità, natura rocciosa dei suoli, violenza dei venti e stagionalità)
l’habitat antartico è uno dei meno popolati e meno differenziati della
Terra. L’habitat terrestre può essere suddiviso in tre zone che si
diversificano per varietà e complessità decrescenti degli ecosistemi
mentre aumentano la latitudine e la severità delle condizioni climatiche:
l’area subantartica, che include le isole tra i 46° e i 55° di
latitudine, a nord della Convergenza; l’Antartide marittima, che include
la Penisola Antartica e gli arcipelaghi circostanti; l’Antartide
continentale, che è costituito da gran parte del continente ed è
interamente inclusa nel circolo polare (67° 33’ lat. sud). La maggior
parte delle specie vegetali si trova sulla costa occidentale della
Penisola Antartica, sugli arcipelaghi limitrofi e su alcune isole a nord
della Convergenza. Nell’estrema Penisola Antartica sono state ritrovate
due specie di piante superiori (Angiosperme Fanerogame). Nelle zone
deglaciate e costiere sono state finora identificate: 300 specie di alghe
(terrestri e costiere), 200 specie di licheni, 200 specie di muschi, 25
specie di epatiche e 28 specie di funghi.
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