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LA COLTIVAZIONE DELL'ULIVO
L'olivo ha bisogno di un clima mite, senza sbalzi di temperatura ed abbassamenti frequenti al di sotto di zero gradi, un clima insomma tipico del basso e medio Mediterraneo. È nemico inoltre dell'umidità; gli si addicono quindi esposizioni aperte e ventilate in zone prive di nebbie.
Terreno Il terreno ideale è argillo-calcareo, anche se bisogna dire che l'olivo si adatta bene su terreni diversi. L'olivo è una pianta amante del calcare; sono quindi da escludere i terreni fortemente acidi (Ph<5); a meno che non si abbia la possibilità di correggerli.
Riproduzione Si riproduce agamicamente per ovuli, talee e polloni, mentre per via sessuata la moltiplicazione avviene per seme: la semina si fa in primavera-estate in semensaio; dopo 1-2 anni si trapiantano le piantine in vivaio dove si innestano; a 6-7 anni di età possono essere impiantate nel terreno dove dovranno dimorare in maniera definitiva. Risulta particolarmente semplice la riproduzione per talea: si tagliano (in inverno) dei rami giovani del diametro di circa 3 cm e lunghi circa 30-40 cm; si piantano verticalmente e completamente nel terreno (dimora definitiva) appositamente preparato, avendo cura che non manchino d'acqua nella prima stagione estiva.
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