|
||
|
Russia | Città | Storia | Politica | Economia | Cultura | Territorio | Idrografia | Clima | Flora-fauna |
Mosca, fin dai
tempi dell’Unione Sovietica , ha costituito un centro autonomo di vita
rispetto al territorio circostante . La crisi conseguente alla
trasformazione dell’U.R.S.S ha avuto l’effetto di consolidare i
rapporti tra la città e la campagna circostante che è diventata la
principale fornitrice di prodotti alimentari necessari alla soddisfazione
dei bisogni della grande capitale . Attualmente a Mosca non solo risiedono
i centri dirigenziali delle più potenti società economiche russe , come
il Gazprom, ma anche delle attività di medio livello; questa situazione
ha fatto sì che Mosca diventasse il principale centro finanziario di
tutta la Russia; basti pensare che, secondo un sondaggio dell’ “
Economyst “ il 75% della liquidità valutaria della Russia circola a
Mosca. Questo è uno dei motivi per cui sono stati riadottati
provvedimenti restrittivi per la residenza in città; ma, nonostante i
tentativi di frenare l’afflusso di persone non autorizzate alla
residenza, il processo di inurbamento illegale è in continua crescita .
Attualmente le etnie presenti in città sono circa 100 e le più numerose
tra loro si dividono il controllo, quasi sempre illegale, delle varie
zone commerciali della città. Questo ha portato, grazie anche alla
connivenza di buona parte delle forze dell’ordine, ad un enorme aumento
della criminalità organizzata e non, causando un profondo deterioramento
dello standard di vita sociale della città. La
storia di Mosca inizia nel XII secolo per
proseguire fino ai
giorni nostri attraverso fasi di crescita e di crisi corrispondenti alla
storia della Russia. Fino dai tempi di Ivan III (1462–1505) la
crescita urbana ed architettonica della città è stata legata alla
presenza di architetti italiani che hanno avuto modo di realizzare i loro
progetti perfino all’interno delle mura del Kremlino. Per capire pienamente l’importanza avuta da Mosca nella storia
generale della Russia , basti pensare che, quando Pietro il Grande decise
di trasferire la capitale a Pietroburgo, gran parte della nobiltà
continuò a tenere legami strettissimi con l’ambiente
economico-culturale moscovita . Dopo la crisi delle guerre napoleoniche, che portò
alla distruzione di gran parte della città, Mosca subisce un rapido processo
di ripresa che la porta a contare circa 1.200.000 abitanti nel 1912. In seguito alla Rivoluzione d’Ottobre, con il ritorno della
capitale, Mosca subisce un ulteriore processo di crescita, accompagnato
da profonde trasformazioni urbanistiche. In particolare la costruzione
della Metropolitana costituisce uno dei maggiori impegni del nuovo potere
sovietico per dimostrare la propria capacità di competere con il periodo
zarista. Il centro ideale di Mosca è la Piazza Rossa che, alle origini, significava ”bella“; da essa
partono tutte le grandi radiali che collegano la città al resto della
Russia.
Pietroburgo
è, in ordine di importanza, il secondo grande centro urbano della
Russia. Nato per volontà di Pietro il Grande e della sua politica di
rafforzamento e riorganizzazione dell’impero russo, Pietroburgo è
stato per circa 200 anni la capitale della Russia . Per costruirlo e
trasformarlo nel più grande porto del Baltico, Pietro I chiamò in
Russia i più famosi architetti ed artigiani italiani. A tutt’oggi il
centro storico della città presenta le caratteristiche inconfondibili
dell’architettura neoclassica italiana. Petrodvorez, residenza estiva
dello zar, riproduce le strutture architettoniche della reggia di Caserta. Oggi
la città, che dopo essere stata Leningrado per tutto il periodo
sovietico, ha ripreso la sua denominazione originaria di San Pietroburgo, continua a svolgere un ruolo importante nello sviluppo economico anche
se ,dopo la scomparsa del potere sovietico, la condizione di relativo
benessere di essa contrasta fortemente con il disastro economico della
Provincia. I pochi gruppi di potere economico consolidatisi dopo la crisi
sovietica, non sono sufficienti ad equilibrare il disagio sociale
crescente nella maggioranza della popolazione . In questo senso la
situazione di San Pietroburgo non è molto diversa da quella di Mosca.
|