CARTA
D’IDENTITÁ:
lunga
30 cm pesa circa 250 gr. Si riconosce immediatamente per il caratteristico
ciuffo che nel maschio raggiunge i 10 cm ( max 7 cm nella femmina).
Il
piumaggio della fronte, della parte superiore del petto e delle spalle è
nerastro con riflessi tendenti al blu, la nuca ha tinta cenere, le parti
laterali della testa ed il collo sono bianche,
come il petto ed i lati del dorso, le emigranti sono
nero-grigiastre, la schiena di un grigio-verdastro, coda quasi quadrata
con sottocada castano vivo.
Si
nutre
di molluschi, insetti, larve, germogli, semi in percentuali variabili a
seconda del luogo ove il volatile si ciba.
La
femmina
vi depone 4-5 uova di color giallognolo con macchie brune, le cova per
25-28 giorni.
I
pulcini dopo alcune ore di vita, sono già in grado di lasciare il nido
seguendo i genitori tra l’erba, tuttavia nel primo periodo passano la
notte sotto la madre che continua a difenderli oltre che dai predatori,
anche dagli sbalzi di temperatura.
Lo
sviluppo completo è raggiunto al 40°giorno di vita anche se dopo 25-28
giorni i piccoli sono in grado di compiere brevi voli.
L’HABITAT:
si
trova in Cina, Asia, Giappone, Africa è particolarmente comune in Olanda
ove nidifica in gran numero; eccezionalmente procrea nel nostro paese, ha
i suoi quartieri di riproduzione nell’Europa occidentale e meridionale,
spingendosi fino al Nord Africa.Il ripasso verso i luoghi di riproduzione avviene da fine febbraio
a metà marzo, in questo periodo le pavoncelle sono particolarmente
agitate, i grossi stormi compiono vistose evoluzioni volando, soprattutto
i maschi che iniziano ad andar in estro.
Formatesi
le coppie il maschio provvede a scegliere il luogo idoneo per la
costruzione del nido, quando lo ha trovato scava con le zampe formando una
buchetta che poi riempie d’erba, paglia e piume toraciche.
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