Il
castello è situato al termine del lungo Viale dei
Cipressi, poco distante
dalla Chiesa di S. Antonio. È
esternamente rivestito con mattoni rossi a vista e si erige su due piani.
Sul
lato destro della fabbrica ha un’alta torre, che accoglie al centro un
arco, recante lungo il bordo una ghirlanda di foglie e di frutti, e nella
parte interna l’armi dei Conti di Castagneto; ai lati si aprono due
feritoie.
La
parte alta della torre accoglie due bifore sovrapposte con lo stemma Della
Gherardesca.
La
parte superiore è merlata, così come la torre.
Il
palazzo residenziale è tipico della edilizia tardo rinascimentale; è
invece medievale la Chiesa, mentre il campanile e la canonica sono il
prodotto d’ interventi costruttivi sette-ottocenteschi.
La
fondazione del castello di Bolgheri risale alla prima metà del
Cinquecento; in precedenza, esso sorgeva nella località di Castelvecchio.
I documenti ne attestano l’esistenza a partire dall’ottavo secolo
fino al 1496, quando venne distrutto dalle truppe tedesche.
Nel
XVI secolo, tuttavia, oltre alla Chiesa, era presente unicamente la
residenza dei Conti Della Gherardesca, probabilmente affiancata dalla
solita torre di avvistamento.
A
partire dal 1700 il palazzo subì vari interventi di ampliamento,
abbellimento e ristrutturazione.
Una
lapide rettangolare sulla torre documenta le vicende relative al drastico
rifacimento della torre Castellana da parte del Conte Guido Alberto nel
1895.
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