BIBBONA

Paese medioevale adagiato su un basso colle, fu abitato sin dal tempo degli etruschi e conserva ancora le caratteristiche di un'antica fortezza. Sono molte le manifestazioni organizzate dal paese: la fiera della zootecnia, per la degustazione della carne Chianina; Convivia, rassegna per la degustazione dei vini  (Bibbona fa parte della Strada del Vino); la festa per la Bandiera Blu, un addio all'estate con spettacoli musicali e comici; la Gran Fondo degli Etruschi, una gara in mountain bike. La festa più famosa è quella del Cedro o Mezzandì, che risale al 1400, quando il Cedro fu considerato il tributo che i bibbonesi dovevano donare al vescovo di Volterra ed è una festa religiosa dedicata alla Madonna della Pietà, una statua del paese, che si svolge il lunedì di Pasqua. Con il passare del tempo, questa festa è diventata la festa dei fidanzati. Ha preso il nome di Mezzandì, perchè a mezzogiorno del lunedì di Pasqua avveniva l'offerta del Cedro donato pubblicamente alla sua innamorata. La festa si chiude con il palio delle Botti, durate il quale i rioni si sfidano spingendo le botti per le salite del borgo.

Spiaggia di Marina di Bibbona

Panorama della cittadina di Bibbona

Forte di Bibbona

CASTAGNETO CARDUCCI

Piccolo borgo medievale ricco di storia, partendo da quella romana a quella medievale. Al centro del paese si trova il castello dei Conti della Gherardesca, dove una parte di esso è anche visitabile, e la casa del poeta Carducci, visitabile anch'essa. Il paese organizza anche molte manifestazioni, soprattutto nel periodo estivo, come Castagneto a Tavola, rassegna delle tradizioni gastronomiche del luogo, degustazione dei vini ( anche Castagneto fa parte della Strada del Vino), presentazioni di libri che riguardano il territorio e promozioni di iniziative culturali. Castagneto in Mostra è una rassegna dei prodotti dell'artigianato locale alla quale partecipano anche comuni limitrofi. Il Caleidoscopio, festival internazionale della musica, dove giovani musicisti di tutta Europa si incontrano per scambi culturali. La festa più importante è a carattere religioso e viene festeggiata ogni tre anni e avviene i primi giorni di Maggio: sono le Triennali del Santissimo Crocifisso. Il crocifisso in questione fu ritrovato nella vicina campagna di Castagneto da un contadino che arava la terra, tra 1800 e 1900. Il crocifisso venne ceduto alla scuola di Pisa per ristrutturarlo ma i castagnetani si sono sempre rifiutati di cederlo a qualsiasi museo, nonostante le richieste fossero molte. Durante le feste di maggio il crocifisso, che resta chiuso dentro un'apposita chiesa e nascosto ai fedeli, viene scoperto e portato in processione per il paese.

Veduta di Castagneto Carducci 

Castagneto Carducci

Fa parte del comune di Castagneto Carducci anche Bolgheri, famoso per le sue cantine di vini ma soprattutto per il viale dei cipressi citato nella poesia del Carducci, vissuto per un breve periodo a Castagneto nella poesia Davanti San Guido.

Viale di Bolgheri

Castello di Bolgheri

GUARDISTALLO

È un borgo medievale praticamente intatto, situato su un colle con un panorama che si affaccia sulla campagna e in lontananza vede il mare. La sua principale attività è basata sulla coltivazione di viti e olivi.

VOLTERRA

Affonda le sue radici in tremila anni di storia etrusca. È una città ricca di testimonianze grazie ai molti musei. La città comprende la fortezza Medicea. Volterra è famosa per il suo artigianato, che produce alabastro.
Le balse di Volterra sono uno spettacolo unico; rocce a strapiombo fatte di granito dalle quali si può ammirare lo stupendo panorama delle colline sottostanti.

Veduta di Volterra