Nello Rosselli

Sabatino Rosselli, detto Nello, nacque a Roma il 29 Novembre 1900. Nel 1917 a Firenze venne fondato, soprattutto per iniziativa di Nello, il giornale per studenti “Noi Giovani”, sul quale Carlo Rosselli cominciò a scrivere i suoi articoli politici. Nel 1920, insieme ad altri giovani tra i quali il fratello, Piero Calamandrei, Alfredo e Nello Piccoli, Nello fondò il Circolo di Cultura, luogo di libero dibattito e ricerca sotto l’alto magistrato di Gaetano Salvemini. Il Circolo venne chiuso d’autorità nel 1925. Nel 1923 Nello discusse con Gaetano Salvemini la tesi di laurea “Mazzini e il movimento operaio dal 1861 al 1872”. Studioso di profondi sentimenti liberali, nel 1924 aderì alla fondazione dell’unione nazionale delle forze liberali democratiche promossa da Giovanni Amendola, e nel 1925 partecipò col fratello Carlo, Gaetano Salvemini, Nello Traquandi e altri alla fondazione del primo giornale antifascista clandestino  “Non mollare”. Il 3 Giugno 1927 venne arrestato e condannato a 5 anni di confino a Ustica, ma nel 1928 venne rilasciato, forse perché le sue idee liberali non venivano considerate troppo pericolose dal regime. Rilasciato, riprese la sua vita di studioso, con la possibilità di ottenere il passaporto per recarsi all’estero a compiere le sue ricerche. Così avvenne anche nel mese di Maggio 1937. Insieme col fratello, il 9 Giugno 1937, venne assassinato dai fascisti a Bangnoles-de-l’Orne e i loro corpi furono ritrovati l’11 Giugno.

Carlo Rosselli

Nasce a Roma, il 16 novembre 1899. Trasferitosi a Firenze, inizia ad entrare in contatto con l’ambiente socialista. Milita nelle file interventiste. Partecipo alla prima guerra mondiale, come sottotenente, chiedendo di essere assegnato agli Alpini, e già al fronte matura la sua adesione al socialismo. Nel ’22 il fascismo conquisto il potere. Inizio cosi un periodo difficili per le sorti degli antifascisti. A Roma il XIX congresso del partito socialista decreta l’espulsione dei riformisti di Treves, Turati e Matteotti Rosselli si schiera con la corrente riformista che da luogo al partito socialista