A differenza del Polo Sud, che si trova all’interno del
continente antartico, soprattutto nella terraferma, il Polo Nord è
situato intorno all’Oceano Glaciale Artico; le condizioni climatiche non
sono molto simili come nel Polo Sud, e ciò si ripercuote sulla
vegetazione. Ci sono molte specie di piante nella regione artica e nelle
isole che la circonda. Gli esempi più comuni sono: la “pianta
ragno”, che possiede dei propagui detti rizomi epigei che crescono
sulla superficie del terreno a forma di “zampe di ragno”; una ericacea
dalla quale spuntano fuori rametti legnosi che, dal loro portamento, ha
una rete di propaggini e, una volta secche, formano un terreno rossastro;
alcune crucifere, fiori che assomigliano ai nostri garofani, i
quali crescono, fioriscono, si riproducono e muoiono lasciando un nuovo
seme all’interno del terreno. In oltre ci sono molti gruppi di piante
come i licheni, i muschi, le alghe, i funghi e le epatiche.
LICHENI:
organismi vegetali derivati dall’associazione di un’alga e di un
fungo; appaiono come un’incrostazione verdastra o gialla sui tronchi
degli alberi e delle rocce. MUSCHI: classe di piante delle briofite
prive di radici, con fusticini a foglioline verdi formanti fitti
cuscinetti che rivestono rocce o tronchi molto umidi.
ALGHE: piante
inferiori fornite di clorofilla, con tallo formato da una o più cellule,
che vivono nell’acqua o in ambienti umidi.
FUNGHI: piante
inferiori prive di clorofilla, di grandezza variabile, di solito formati
da un gambo sormontato da un cappello, velenoso o commestibile.
EPATICHE:
piante erbacee delle ranuncolacee che crescono nei luoghi umidi e ombrosi,
spesso sopra le rocce o sulle cortecce delle piante; hanno foglie a forma
di cuore e fiori azzurri.
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